DJI Focus Pro, il primo sistema di controllo degli obiettivi AMF indipendente di DJI, fornisce ai cineasti una soluzione di messa a fuoco solida e completa, inaugurando una nuova era per il controllo collaborativo uomo-macchina della messa a fuoco.
Per la prima volta, DJI introduce un sistema di messa a fuoco LiDAR come prodotto indipendente, consentendo a un’ampia base di utenti di sperimentare nuove possibilità di messa a fuoco in tutta libertà.
Impugnatura ridisegnata, capacità a tutto tondo
La nuova Impugnatura per DJI Focus Pro è dotata di un sistema di alimentazione da 2,5 ore, operazioni intuitive sullo schermo, calibrazione automatica per 15 obiettivi, avvio/arresto della registrazione tramite Bluetooth e funzionalità di ripresa portatile, offrendo un’eccezionale esperienza di messa a fuoco LiDAR anche senza uno stabilizzatore Ronin.
Regolazioni dei parametri tramite touchscreen, sincronizzazione della visuale LiDAR
L’impugnatura, dotata di un touchscreen a colori, supporta la regolazione del LiDAR e dei parametri del motore e presenta una visualizzazione in tempo reale dalla prospettiva del LiDAR, garantendo agli operatori la completa consapevolezza durante l’utilizzo.
Calibrazione automatica, efficiente e conveniente
L’app DJI Ronin dispone di dati dell’obiettivo integrati che possono essere importati nel Motore di messa a fuoco Pro tramite connessione Bluetooth all’Impugnatura. Un singolo motore può memorizzare dati per un massimo di 15 obiettivi.
Connettività tramite Bluetooth, controllo wireless
L’Impugnatura può connettersi direttamente alle fotocamere mirrorless tramite Bluetooth per avviare/interrompere la registrazione wireless. Può anche essere associata all’app DJI Ronin tramite Bluetooth per completare la calibrazione degli obiettivi manuali.
Autonomia operativa di 2,5 ore, utilizzo durante la ricarica
L’Impugnatura supporta un’autonomia di 2,5 ore sia per il LiDAR che per il motore di messa a fuoco. Consente inoltre l’utilizzo continuo durante la ricarica tramite batterie PD a ricarica rapida di terze parti.
Messa a fuoco automatica più ampia e a lunga distanza
La distanza di messa a fuoco dei soggetti umani del LiDAR è ora estesa a 20 metri, circa tre volte quella della generazione precedente, che è in grado di gestire senza sforzo le riprese con teleobiettivi. Un FOV ultra grandangolare di 70° si adatta perfettamente alle composizioni sui bordi e agli scatti ravvicinati, migliorando significativamente la libertà creativa.
Messa a fuoco più precisa e stabile
Il LiDAR aggiornato ora vanta 76.800 punti di distanza, il 77% in più rispetto alla generazione precedente, [3] migliorando il rilevamento dei bordi del soggetto umano e riducendo efficacemente la ricerca della messa a fuoco. Inoltre, con una frequenza di aggiornamento del LiDAR di 30 Hz, la messa a fuoco si blocca in modo affidabile anche quando il soggetto si muove rapidamente.
Combinazioni flessibili per diversi scenari
Focus Pro è composto da 4 moduli principali: LiDAR, motore, impugnatura e unità manuale. I cineasti potranno combinare in modo flessibile questi moduli in base alle diverse esigenze di ripresa.
